Mi raccomando cominciare con i materiali grafici, in altre parole con il disegno. Usare le matite, sanguigna, china. La carta per i disegni deve essere rigida, densa e liscia. Le prime composizioni devono essere semplici, basta prendere le robe comuni più vicine. Potrebbe essere una mela, scatoletta, tazza, teiera. Non scelga i materiali trasparenti, le forme complessi, gli oggetti con texture, per esempio il bicchiere striato ha la superficie con texture. La scelta perfetta è gli oggetti che sembrano le figure geometriche elementari, come il cilindro, sfera, cubo. Studia ad organizzare le figure in foglio, sviluppare la relazione tra luce e ombra, fare le barre alla forma. Cerchi di disegnare ogni giorno almeno un po’, ma regolarmente. Nelle prime opere bisogna fare l’accento alla ricerca della forma corretta, l’intensità di luce e ombra giusta, la gradazione di tonalità. Prova a cacciare le relazioni di tutti questi elementi, li confronti tra di loro. Dopo le prove monocromatiche può cominciare a fare la pittura e usare le materiali colorati. Ricordi che la pittura è più complicata rispetto al disegno monocromatico, perché da luce e ombra è aggiunto anche il colore.
